L’uomo sulla spiaggia raccoglie quello che il mare ha portato a riva, scruta l’orizzonte e immagina luoghi lontani, pervaso da quel desiderio di scoprire l’ignoto che esiste da quando esiste l’umanità e che ci rende nomadi, in un andare e venire come l’onda del mare. Poi col gran caldo l’uomo si appisola e la sua barca, trascinata dalla corrente, va. Inizia così un viaggio alla scoperta di paesi sconosciuti e misteriosi, nei quali incontrare altre culture, altri stili di vita, altri valori, usi e costumi. Un viaggio di conoscenza e di condivisione, che diventa occasione per raccontare storie divertenti e bizzarre, con una varietà di tecniche d’animazione (narrazione, burattini, marionette, pupazzi) che corrisponde alla varietà degli incontri.