Esistenze Movimenti
Il progetto Esistenze sperimenta per la prima volta la DanceAbility, una metodologia di danza contact improvisation inclusiva, volta alla valorizzazione dell’espressione emotiva ed empatica della persona, sia essa normodotata o fisicamente / psichicamente compromessa; rappresenta una modalità di comunicazione che va al di là delle barriere e degli stereotipi di cui siamo quotidianamente testimoni. Prevede l’uso del corpo, della voce, e, contemporaneamente, delle protesi (sedie a rotelle, stampelle, ecc…) per produrre movimenti specifici e suoni che diventano parte della colonna sonora della performance.
La diversità delle abilità fisiche e mentali non delimita la capacità di ciascuno di danzare, bensì determina nuove linee guida creative. Bambini e anziani sono stati guidati attraverso una serie di esercizi, all’esperienza dell’improvvisazione del movimento – con esiti sorprendenti! – verso un processo di creazione coreografica collettiva, durato cinque mesi, insieme ad un gruppo di artisti internazionali.
Le condizioni di salute degli anziani coinvolti – con diversi tipi e gradi di disabilità – non solo non hanno compromesso la loro attiva partecipazione, bensì hanno permesso di suggerire ai bambini una differente prospettiva sulla diversità funzionale, dando così degli spunti per il possibile modello di una società più inclusiva.
i laboratori nelle classi sono stati condotti da Erica Pacchioni
partecipanti
Scuola primaria Vittorio Longo di Trieste, classe III; insegnanti
Rosanna Palci e Loredana Beccari | Casa di Riposo Livia Ieralla
di Padriciano
Evento speciale
presentazione del laboratorio
Trieste
piazza Giuseppe Verdi
venerdì 13 aprile, ore 17.00
ideazione e coreografia di Erica Pacchioni
con le creazioni sonore e la partecipazione artistica di
Claudio Parrino e Manta de Retalhos – David Lima, Inês Lapa,
João Miguel Ferreira