Testo di Antonella Caruzzi
“Donne” è una riscrittura dell’omonimo romanzo di Velma Wallis ed è ambientato in una tribù eschimese in Alaska. Narra di una legge non scritta che prevede l’ abbandono dei “vecchi”che non possono affrontare le lunghe marce di trasferimento invernale. Due anziane vengono così lasciate a loro stesse, in attesa della morte. Anche in questo caso la solidarietà tra le donne conduce non solo alla loro sopravvivenza, ma porta con sé un insegnamento per tutto il clan, che deciderà di non applicare più quell’antica usanza e occuparsi degli anziani. Ciò che sembrava un peso diventa allora una risorsa imprescindibile.
è un racconto originale scritto da Serena Di Blasio, anche interprete dello spettacolo, e narra le vicende di una bambina di città costretta a trasferirsi, per un anno, in un paesino molto lontano da casa. Non si sente accolta e fatica ad integrarsi in un ambiente che risulta ostile alla nuova arrivata, soprattutto per il fatto di essere “straniera”. A scuola è oggetto di bullismo e non riesce a reagire. Interrogata dai grandi, assume un atteggiamento omertoso. SI rifugia nella lettura e conduce vita solitaria finché, grazie all’aiuto di una coetanea, ritrova il coraggio e si confronta con il mondo degli adulti. Il finale della storia vede una riconciliazione che coinvolge tutti gli attori della storia.