I luoghi dimenticati
Un focus sui luoghi e sui monumenti che hanno segnato la storia e la cultura di Gorizia e Nova Gorica.
Un progetto nuovo, all’interno del programma del Puppet Festival, di avvicinamento
a Gorizia/Nova Gorica capitale europea della Cultura 2025:
ogni edizione sarà dedicata infatti a un aspetto particolare della città che ne sottolinei la sua unicità e specificità.
Per ogni tema affrontato è prevista la realizzazione di un percorso a stazioni
costituito da eventi spettacolari e musicali associati a visite guidate.
Nell’edizione 2019, il progetto ha dedicato un approfondimento ai luoghi e all’ambiente culturale
della Comunità ebraica di Gorizia e Nova Gorica, ormai completamente scomparsa dopo il rastrellamento nazista del 1943.
Una comunità che annovera nomi illustri, dal grande linguista Graziadio Isaia Ascoli
allo scrittore e filosofo Carlo Michelstaedter al pittore Vittorio Bolaffio solo per citare i più conosciuti,
e che sotto l’impero austro-ungarico divenne un elemento importante nel tessuto sociale
e culturale cittadino, dando impulso alla borghesia e all’imprenditoria goriziana.
Un percorso che si snoda dall’antica Sinagoga di Gorizia al cimitero ebraico di Valdirose a Nova Gorica,
passando per i negozi della storica via Rastello gestiti un tempo da famiglie ebree e per la casa natale di Ascoli.
realizzato con il contributo dalla
Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia